LINEE D’INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PTOF
Prot. n. 5377/C23 AL COLLEGIO DEI DOCENTI
e p.c.
AL CONSIGLIO D’ISTITUTO
Ai GENITORI
AGLI ALUNNI
AL PERSONALE ATA
ALBO
Oggetto: LINEE D’INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA ( ex art.1, comma 14, L.107/2015).
Il DIRIGENTE SCOLASTICO
- VISTA la legge n.107 del 13.07.2015, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
- PRESO ATTO che l’art. 1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che :
1) le istituzioni scolastiche predispongono il piano triennale dell’offerta formativa;
2) il Piano deve essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico;
3) il Piano è approvato dal Consiglio d’Istituto;
EMANA
ai sensi dell’art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall’art. 1 comma 14 della legge 107/2015, le seguenti
LINEE D’ INDIRIZZO
per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione
1)Le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e il conseguente piano di miglioramento di cui all’art.6, comma 1, del D.P.R. 28.03.2013 n. 80 dovranno costituire parte integrante del Piano;
2)Nel definire le attività per il recupero ed il potenziamento del profitto, si terrà conto dei risultati delle rilevazioni INVALSI e delle carenze disciplinari riscontrate negli alunni sospesi relative allo scorso anno;
3)Si terrà conto delle proposte e dei pareri formulati dagli Enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche del territorio, nonché dai rappresentanti dei genitori e degli studenti;
4)Il Piano darà piena attuazione all’autonomia scolastica, utilizzando le diverse forme di flessibilità didattica ed organizzativa e promuoverà la partecipazione attiva dei diversi attori della comunità scolastica;
5) Si promuoverà nell’attività collegiale la qualità della didattica e della ricerca attraverso la formazione e l’aggiornamento continuo dei docenti;
6) Per ciò che concerne le attrezzature e infrastrutture bisognerà potenziare:
a) la rete telefonica e la connessione ad internet
b) il laboratorio linguistico
c) il laboratorio mobile
d) aula “aumentata”
e)la succursale, che è sprovvista delle attrezzature necessarie alla didattica tecnologica, di connessione ad internet e di qualsivoglia laboratorio;
7) Per ciò che concerne i posti di organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno per il triennio è così definito:
classe di concorso |
n. docenti |
classe di concorso |
n. docenti |
classe di concorso |
n. docenti |
A013 |
1 |
A246 |
3 |
C310 |
3 |
A019 |
6 |
A039/A060/A013 |
1 |
C320 |
1 |
A017 |
5 |
A039 |
1 |
C290 |
2 |
A029 |
5 |
A042 |
10 |
C240 |
1 |
A034 |
1 |
A346 |
6 |
C260 |
1 |
A038 |
2 |
C310 |
3 |
A047 |
4 |
A048 |
3 |
A100 |
2 |
A446 |
1 |
A050 |
10 |
A060 |
1 |
A061 |
1 |
A071 |
1 |
A076 |
1 |
AD01 |
2 |
|
|
C300 |
2 |
|
|
7) Per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell’offerta formativa il fabbisogno sarà definito in relazione ai progetti ed alle attività contenuti nel Piano, entro un limite massimo di 7 unità. Sono stati scelti in ordine di priorità i seguenti campi di potenziamento: scientifico, linguistico, laboratoriale, economico e per la legalità, umanistico, motorio e musicale;
8) Nell’ambito delle scelte di organizzazione, saranno confermate le figure di coordinatore di plesso, di classe e di dipartimento per assi disciplinari e sarà introdotta la figura del SNV (sistema nazionale di valutazione)
9) Per ciò che concerne i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario il fabbisogno è così definito:
a) DSGA
b) 5 Assistenti Amministrativi
c) 2 Tecnici di laboratorio
d) 7 Collaboratori scolastici
10)Saranno realizzate iniziative per l’educazione degli studenti alle tecniche di primo soccorso, anche in collaborazione del 118 e/o con la Croce Rossa e saranno rivolte iniziative di formazione e aggiornamento relative alla sicurezza al personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario;
11)Saranno realizzate iniziative di sensibilizzazione e formazione degli studenti sulle tematiche della violenza nei rapporti umani, sulla sicurezza stradale,sulla sicurezza sui luoghi di lavoro,sulla prevenzionee sul volontariato con esperti del settore (INAIL,ASL, CAV e Associazioni no-profit);
12)La Scuola organizzeràattività di continuità con le scuole di provenienza degli alunni del biennio per verificare il percorso fatto successivamente da loro e nell’ambito dell’orientamento in entrata open day ; incontri con gli alunni, docenti e genitori dei plessi di riferimento del territorio. Saranno inoltre organizzati per l’orientamento in uscita incontri con esperti sui temi della formazione e del lavoro, visite presso l’Università e Aziende leader della produzione tecnologica;
13) Si presterà particolare cura per la valorizzazione del merito scolastico e dei talenti con attività di potenziamento e con la partecipazione ad Olimpiadie a Concorsi letterari ed umanistici;
14)Per il superamento delle difficoltà degli alunni stranieri si organizzeranno corsi di prima lingua e per favorire l’inclusione degli alunni svantaggiati si prepareranno piani educativi personalizzati. Per tali attività, se necessario, saranno utilizzati i docenti dell’organico potenziato;
15)Le attività dell’alternanza scuola-lavoro, previste dalla L.107/2015, si potranno svolgere durante i periodi di sospensione delle attività didattiche presso aziende del territorio, per cui saranno sottoscritti protocolli d’intesa con le Associazioni Produttive (Confindustria, Confcommercio,etc), Ordini professionali, Enti Locali e convenzioni con le aziende del territorio. Si ricorrerà, se necessario, all’impresa simulata;
16)L’Istituto parteciperà a progetti e percorsi della scuola digitale per offrire agli alunni ambienti di studio più stimolanti, per potenziare gli aspetti della didattica con l’uso delle nuove tecnologie, e per favorire i diversi servizi all’utenza;
17)La formazione in servizio costituirà attività”obbligatoria, strutturale e permanente”per i docenti di ruolo.Nelle attività di formazione si darà priorità ai corsi che hanno come obiettivo la ricerca di nuove metodologie per migliorare la didattica mediante anche l’uso delle nuove tecnologie ;
18)Per creare un rapporto continuo con il mondo produttivo e con il territorio sarà costituito un Comitato tecnico scientifico;
19)I progetti e le attività sui quali si pensa di utilizzare docenti dell’organico del potenziamento devono fare esplicito riferimentoa tale esigenza, motivandola e definendo l’area disciplinare coinvolta. Si terrà conto del fatto che l’organico di potenziamento deve servire anche alla copertura delle supplenze brevi e quindi si eviterà di assorbire l’intera quota disponibile;
20) Per tutti i progetti e le attività previsti nel Piano, devono essere indicati i livelli di partenza sui quali si intende intervenire, gli obiettivi cui tendere nell’arco del triennio di riferimento, gli indicatori quantitativi e/o qualitativi da utilizzare per rilevarli. Gli indicatori saranno di preferenza quantitativi, cioè espressi in grandezze misurabili, ovvero qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui di presenza/assenza di fenomeni, qualità o comportamenti ed eventualmente della loro frequenza;
21) Alla realizzazione del Piano dovranno essere coinvolte con funzioni diverse tutte le figure scolastiche, ma sarà il NIV-nucleo interno di valutazione, costituito dai membri del GAV e dalle Funzioni strumentali a predisporlo per poter essere approvato dal Collegio dei Docenti entro il 15 Gennaio 2016.
Galatina, 28.10.2015
f.toII Dirigente Scolastico Prof. Marino CAMPA